Zona: Val di Chiana (Toscana)
Superficie vitata: 6 ettari
Produzione annua: 8.000 bottiglie
David Del Buono inizia il suo percorso come coltivatore quasi per caso, in giro per l’Italia, ma è nei 5 anni trascorsi in Franciacorta che si innamora veramente del mestiere e in particolare dello chardonnay.
Nel 2011 decide assieme alla sua compagna Maria Elena di recuperare un appezzamento appartenuto ai nonni di lei in terra toscana al confine con l’Umbria, quattro ettari equamente divisi tra vigneti ed uliveti, situati a Palazzone, frazione di San Casciano Dei Bagni.
Il recupero avviene sia impiantando nuovi vigneti di Chardonnay, Merlot, Grechetto e Sangiovese, sia sistemando la vecchia vigna del 1962, dove dimorano vari cloni di Sangiovese, Canaiolo e Mammolo. In questa zona il terreno è fortemente argilloso e calcareo, difficile da lavorare in tutte le annate, ma da cui si ottengono sempre risultati sorprendenti.
Tutte le operazioni di cantina vengono eseguite con attrezzature non invasive, per rispettare al massimo la qualità delle uve e per limitare l’uso della chimica per la preservazione dei vini.