L’idea di coltivare Cabernet Sauvignon al 50° parallelo può sembrare un azzardo, ma già dalla metà degli anni 90 la famiglia Kreuzberg ha iniziato sperimentalmente a impiantarlo in alcuni appezzamenti ben esposti, immaginando che il progressivo riscaldamento delle stagioni potesse rendere possibile la lettura del terroir dell’Ahr anche attraverso questo vitigno.
Vinificato e affinato per almeno 18 mesi interamente in barrique di rovere americano, nuove per almeno 1/3, di una freschezza e mineralità incredibile, ha una bevibilità fuori dal comune e il migliaio scarso di bottiglie disponibili viene conteso dagli appassionati.
Vino da secondi importanti, ha lunghi anni davanti a se.
Uvaggio: 100% Cabernet Sauvignon
Millesimo: 2018 – 14%
Vinificazione: acciaio e legno