Dai pochi filari di Sémillon innestati nel 1950, dopo 16 mesi sui lieviti nasce un bianco secco e fruttato, profondo, gastronomico, con un leggero tocco ossidativo e una punta di noce.
Estremamente caleidoscopico nel bicchiere e dalla bevibilità vivace, come suggerisce il nome stesso.

Uvaggio: 100% Sémillon

Millesimo: 2022
Vinificazione: cemento